Lenta lavorazione
La macinazione artigianale a pietra naturale è una tecnica antica, molto più lenta delle tecniche moderne su cui si basano i mulini industriali.
La lentezza ci permette di lavorare il prodotto delicatamente, impedendo il surriscaldamento che impoverirebbe le nostre farine e semole. Il lavoro della pietra e la nostra attenzione alla qualità garantiscono una temperatura di macinazione bassa e preservano le ricche proprietà nutrizionali dei chicchi.
Il germe di grano e la crusca
Con la macinazione artigianale a pietra conserviamo anche la parte più esterna del chicco, quella che sappiamo essere più ricca di sostanze nutritive.
Pur costituendo solo il 3% della cariosside, il germe di grano possiede il 38% delle proteine in essa contenute e, con il rivestimento esterno (crusca e cruschello) la percentuale sale all’80%. Lo stesso vale per le sostanze minerali e le fibre, entrambe concentrate principalmente nel germe e nei rivestimenti esterni del chicco di grano.
Artigianalità
La nostra è un’attività orgogliosamente artigianale.
Maciniamo secondo le richieste che riceviamo, facendo del nostro meglio per soddisfare le esigenze dei nostri clienti.
Organizziamo il lavoro in maniera da non generare scorte per salvaguardare gli aromi e la ricchezza nutrizionale delle nostre semole e farine.
Proprietà Nutrizionali
Dal nostro mulino otteniamo semole e farine integrali che conservano tutte le sostanze nutrienti sane e fondamentali alla dieta di tutti i giorni.
Gli sfarinati Su Mori sono infatti ricchi di fibre, di sali minerali come magnesio, potassio, calcio e ferro, vitamine E, B, proteine, come albumine e globuline generose di amminoacidi essenziali e grassi vegetali.
Gusto autentico
La nostra passione per le varietà antiche nasce dalla consapevolezza che le loro caratteristiche uniche di gusto, profumo e digeribilità si esaltano con la delicatezza della macinazione a pietra.
Lievitazione paziente
Per esaltare il gusto delle nostre semole e farine raccomandiamo una lievitazione lenta con lievito madre.
Nella lievitazione con lievito madre infatti all’azione dei saccaromiceti (responsabili della fermentazione alcolica come nel lievito di birra), si aggiunge quella dei lactobacilli che trasformano gli zuccheri in acido lattico.
L’unione di questi due tipi di fermentazione conferiscono un gusto ed un aroma superiori, non ottenibili con la sola fermentazione alcolica, ed inoltre una maggiore digeribilità ed un assorbimento più efficiente delle sostanze nutrienti da parte dell’organismo.